Innovazione nella robotica assistiva: il KAIST lancia WalkON Suit F1, l’esoscheletro che dona autonomia alle persone con paraplegia
Un team di ricercatori del KAIST (Korea Advanced Institute of Science and Technology) ha presentato il WalkON Suit F1, un esoscheletro che segna un significativo passo avanti per le persone con paraplegia completa. Questo dispositivo permette di indossarlo autonomamente direttamente dalla sedia a rotelle, rivoluzionando il campo della robotica assistiva.
Una nuova era di autonomia: il WalkON Suit F1
L’innovazione principale del WalkON Suit F1 risiede nella sua capacità di muoversi autonomamente verso l’utente. Grazie a un sistema di aggancio frontale, l’esoscheletro elimina la necessità di assistenza esterna per indossarlo. Questo dettaglio rappresenta una soluzione concreta a una delle sfide più critiche nella robotica indossabile, offrendo maggiore indipendenza.
Oltre alla sua accessibilità migliorata, il WalkON Suit F1 vanta prestazioni avanzate di bilanciamento, consentendo agli utenti di mantenere le mani libere mentre si trovano in posizione eretta e di camminare autonomamente, senza il supporto di un bastone. L’intero dispositivo, dai motori al circuito principale, è stato sviluppato in collaborazione con Angel Robotics, assicurando prestazioni superiori rispetto ai precedenti modelli.
In gara al Cybathlon: verso il futuro della robotica
Il team guidato dal Professor Kyoungchul Kong parteciperà al prossimo Cybathlon, un evento internazionale che premia le migliori tecnologie assistive. Già vincitore della medaglia d’oro nel 2020, il team KAIST punta ancora una volta al podio, nonostante la competizione sia diventata più complessa, con prove aumentate da sei a dieci.
Dal 2015, il WalkON Suit è stato sviluppato per persone con lesioni spinali di livello ASIA-A, il grado più severo di paraplegia. Oggi il dispositivo consente di camminare a una velocità di 3,2 km/h, simile a quella di una persona senza disabilità, superando agevolmente ostacoli quotidiani come porte e scale.